Al via gli incontri del GAL Terre Pescaresi con i produttori delle categorie Cereali Autoctoni, Formaggi Tradizionali del Territorio, Oli Evo e Cultivar Locali.
Il primo appuntamento è fissato per Venerdì 9 febbraio 2018 ore 15:00 presso il GAL Terre Pescaresi.
Protagonisti del primo incontro saranno i produttori dei Cereali Autoctoni che rappresenteranno le loro necessità in ordine alla creazione e allo sviluppo di Filiere Corte, Reti, Comunità di Prodotto e Comunità di Territorio.
L’incontro sarà rivolto ai produttori, ai trasformatori, ai venditori e alle entità interessate alla valorizzazione e commercializzazione dei Cereali Autoctoni.
Seguiranno gli appuntamenti con i produttori degli Oli Evo e Cultivar Locali (Venerdì 16 febbraio) e dei Formaggi Tradizionali del Territorio (Venerdì 23 febbraio).
Gli incontri rientrano nel programma di attuazione del Piano di Sviluppo Locale (PSL) del GAL Terre Pescaresi nell’ambito tematico “Sviluppo e innovazione delle filiere e dei sistemi produttivi locali”.
Il Piano di Terre Pescaresi sostiene la competitività del settore agricolo e agroalimentare attraverso la valorizzazione, qualificazione e protezione delle produzioni locali agroalimentari tradizionali di qualità, favorendo le aggregazioni e le filiere corte.
Il PSL all’interno dell’ambito tematico “Sviluppo e innovazione delle filiere e dei sistemi produttivi locali”, prevede le seguenti azioni:
– Accompagnamento e sostegno alla creazione e/o sviluppo di “Comunità di Prodotto” (reti di produttori) e “Comunità di territorio” (reti di attori locali), impegnati nella valorizzazione delle produzioni agroalimentari locali tradizionali di qualità;
– Progettazione e realizzazione di progetti pilota per Comunità di Prodotto;
– Creazione di una filiera corta dei prodotti agroalimentari tradizionali e di un sistema di mercato locale diffuso;
– Progettazione e realizzazione del progetto di filiera corta e di un sistema di mercato locale diffuso;
– Formazione degli operatori di settore;
– Comunicazione e promozione delle produzioni agroalimentari locali tradizionali di qualità;
– Sostegno gli investimenti finalizzati alla trasformazione, commercializzazione e sviluppo dei prodotti agroalimentari tradizionali di qualità, gli interventi volti alla promozione e commercializzazione di risorse enogastronomiche del territorio anche attraverso lo sviluppo di attività artigianali legate alla cultura e alla tradizione rurale e contadina.
Maria Ida Masci