Grande successo di pubblico nella giornata di inaugurazione del Festival delle Terre d’Abruzzo.
Contenitore dei saperi e dei sapori delle terre d’Abruzzo che attraverso esposizioni, eventi, show gastronomici, laboratori per le scuole e workshop vuole raccontare l’identità rurale dell’entroterra abruzzese.
Un racconto, quello del Festival, che si snoda attraverso un programma articolato di attività Un piccolo Salone del Gusto incentrato sull’Abruzzo e sulle comunità di produttori, con un mercato aperto a tutti, addetti ai lavori, appassionati e curiosi attraverso l’acquisto di un ticket, fruibile per tutta la giornata.
Da non perdersi, per chi vuole approfondire la conoscenza dell’enogastronomia abruzzese l’appuntamento con le cene tematiche a cura dei ristoratori di Pescara Vecchia che sono partner del Festival: proposte gourmet estemporanee, per approfondire la conoscenza e la qualità dei prodotti presenti nella sala espositive del Museo delle Genti d’Abruzzo per ritrovare quella biodiversità agricola del territorio, scoprire i trucchi del mestiere e tutte le curiosità legate alla preparazione dei piatti della tradizione.
Previsto anche uno spazio didattico tutto dedicato all’educazione per i ragazzi e le scuole attraverso il confronto diretto con alcuni protagonisti dell’enogastronomia regionale, e poi un momento per la “pratica” con i laboratori tematici e vere e proprie lezioni di identità, dalla storia di Viteliù alla cucina stellare di Niko Romito.